Tra teoria e pratica: la didattica del Design nella Scuola Di Cole, nel Bauhaus e nella HfG

Autori

  • Dario Russo Università degli Studi di Palermo

DOI:

https://doi.org/10.19229/2464-9309/3242018

Parole chiave:

didattica, storia, laboratorio, Università, impresa

Abstract

Il compito delle Università è la formazione dell’intellettuale per contribuire allo sviluppo culturale della società. Negli ultimi tempi, però, si assiste in Italia a uno scollamento tra quel che si studia nelle Università e quanto accade nel mondo del lavoro. Per dimostrare come la didattica (e la ricerca) debba essere legata al mondo produttivo si esima l’attività di tre istituti che hanno segnato tappe fondamentali nella storia del design: la Government School di Londra, fondata da Henry Cole nell’Ottocento, il Bauhaus e la Hochschule für Gestaltung di Ulm. Il risultato è che il rapporto tra didattica, sperimentazione e mondo produttivo, in questi luoghi di eccellenza, è sempre stato stretto rendendo possibili esperienze importanti che stanno alla base del design. In breve, nei corsi di studi in design, la compenetrazione di teoria e pratica si rivela non soltanto una necessità ma l’essenza stessa della disciplina.

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Biografia autore

Dario Russo, Università degli Studi di Palermo

Architetto e Dottore di Ricerca, è Professore Associato di Disegno Industriale presso il Dipartimento di Architettura. È autore di numerosi saggi di design e comunicazione visiva, tra cui Freee Graphics e Il Design dei Nostri Tempi.
E-mail: dario.russo18@unipa.it

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Pubblicato

30-06-2018

Come citare

Russo, D. (2018) «Tra teoria e pratica: la didattica del Design nella Scuola Di Cole, nel Bauhaus e nella HfG», AGATHÓN | International Journal of Architecture Art and Design, 3(online), pagg. 183–190. doi: 10.19229/2464-9309/3242018.

Fascicolo

Sezione

Design | Saggi & Punti di vista