AGATHÓN | International Journal of Architecture Art and Design http://www.agathon.it/agathon <p><strong>AGATHÓN</strong> è una Rivista Scientifica Internazionale di Architettura, Arte e Design di tipo <u>Open Access e indicizzata su SCOPUS e SCIMAGO</u>, uno strumento di informazione e di formazione critica semestrale che si propone di contribuire alla crescita e alla diffusione della conoscenza delle tematiche dell'Area 08 e dell'Area 10; la Rivista intende pertanto costituire un luogo scientifico ove gli Autori, che abbiano svolto ricerche originali in materia di urbanistica, architettura, ingegneria, arte e design, possano trovare un’opportunità per diffondere i propri contributi. Ciascun numero della Rivista accoglie lavori di ricerca su di un tema specifico, lavori non pubblicati, né proposti per la pubblicazione ad altro editore.<br />I contributi, selezionati e valutati attraverso un double-blind peer review process, saranno pubblicati in lingua italiana e inglese, così da poter essere collocati nel più vasto contesto di ricerca internazionale. Principi fondanti della Rivista sono l’originalità/innovatività, la rilevanza dell’argomento trattato per l’avanzamento della conoscenza, la conoscenza e la capacità di utilizzo della letteratura, il rigore metodologico e la chiarezza espositiva, l’impatto nella comunità scientifica, ma anche l’agevole accessibilità e l’ampia diffusione degli articoli; inoltre la Rivista è aperta a ricerche speculative, empiriche e di natura descrittiva relative a fenomenologie che presentino caratteri di novità, almeno per taluni aspetti significativi. AGATHÓN è inserita dall’ANVUR nell’<a href="https://www.anvur.it/it/ricerca/riviste/elenchi-di-riviste-classificate" target="_blank" rel="noopener">Elenco delle Riviste di Classe A | Area 08 – Architettura e Ingegneria</a> e nell'<a href="https://www.anvur.it/it/ricerca/riviste/elenchi-di-riviste-classificate" target="_blank" rel="noopener">Elenco delle Riviste Scientifiche Area 10</a> a partire dal Gennaio 2017.</p> <p><strong>LE SEZIONI DELLA RIVISTA </strong>| Gli articoli pubblicati sono inseriti in una delle seguenti sezioni:<br />"Focus" (a invito per Autori di chiara fama e/o esperti nella materia)<br />"Architettura" (progettazione architettonica e d’interni, urbanistica, paesaggio, ingegneria, tecnologia, storia, recupero, restauro, allestimento e museografia, rappresentazione)<br />"Arte" (moderna e contemporanea)<br />"Design" (per l’industria, l’artigianato e la comunicazione)<br />e sono classificati come "Essays &amp; Viewpoint", "Research &amp; Experimentation", "Review Articles" o "Dialogues".</p> <p>AGATHÓN pubblica, sia in formato elettronico che a stampa, due numeri per anno, a Giugno e a Dicembre. Il primo numero è stato pubblicato nel Giugno 2017 e da allora i numeri programmati sono stati prodotti con regolarità.</p> <p class="p1">Per incoraggiare la pubblicazione di contributi di Autori con affiliazione a Università ed Enti di Ricerca in Paesi classificati dalla Banca Mondiale come <a href="https://datahelpdesk.worldbank.org/knowledgebase/articles/906519-world-bank-country-and-lending-groups" target="_blank" rel="noopener">low-income and lower-middle income economies</a>, AGATHÓN seleziona un massimo di due Autori a cui pubblicare gratuitamente il contributo<span class="s1">, </span>fatto salvo l’esito positivo del double-blind peer review process.</p> en-US <p>AGATHÓN è pubblicata sotto la licenza <a href="https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it" target="_blank" rel="noopener">Creative Commons Attribution License 4.0</a>&nbsp;(CC-BY).<br><br><a href="https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.en" target="_blank" rel="noopener"><img src="https://www.agathon.it/public/site/images/redazione/CC_BY_4.0_ridotto_3.jpg"></a><br><a href="https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it" target="_blank" rel="noopener">License scheme</a>&nbsp;|&nbsp;<a href="http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/legalcode" target="_blank" rel="noopener">Legal code</a><br><br><span style="text-decoration: underline;">Questa licenza consente a chiunque di:</span><br>Condividere: riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare questo materiale con qualsiasi mezzo e formato.<br>Modificare: remixare, trasformare il materiale e basarti su di esso per le tue opere per qualsiasi fine, anche commerciale.</p> <p><span style="text-decoration-line: underline;">Alle seguenti condizioni<br></span>Attribuzione: si deve riconoscere una menzione di paternità adeguata, fornire un link alla licenza e indicare se sono state effettuate delle modifiche; si può fare ciò in qualsiasi maniera ragionevole possibile, ma non con modalità tali da suggerire che il licenziante avalli l'utilizzatore o l'utilizzo del suo materiale.<br>Divieto di restrizioni aggiuntive: non si possono applicare termini legali o misure tecnologiche che impongano ad altri soggetti dei vincoli giuridici su quanto la licenza consente di fare.<br><br><span style="text-decoration: underline;">Note</span><br>Non si è tenuti a rispettare i termini della licenza per quelle componenti del materiale che siano in pubblico dominio o nei casi in cui il nuovo utilizzo sia consentito da una eccezione o limitazione prevista dalla legge.<br>Non sono fornite garanzie. La licenza può non conferire tutte le autorizzazioni necessarie per l'utilizzo che ci si prefigge. Ad esempio, diritti di terzi come i diritti all'immagine, alla riservatezza e i diritti morali potrebbero restringere gli usi del materiale.</p> direzione@agathon.it (Prof. Arch. Cesare Sposito) redazione@agathon.it (Prof. Arch. Francesca Scalisi | Department of 'Culture e Società' | University of Palermo) Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 OJS 3.3.0.13 http://blogs.law.harvard.edu/tech/rss 60 Agenda 2030 per un turismo sostenibile – Il Cammino di Santiago de Compostela e la Trasversale Sicula http://www.agathon.it/agathon/article/view/462 <p>Il turismo sostenibile si configura come un fattore determinante per il riequilibrio territoriale e lo sviluppo inclusivo delle aree interne nel quadro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030. Attraverso una metodologia comparativa il contributo indaga l’esperienza del Cammino di Santiago de Compostela, caratterizzato da una gestione istituzionalizzata e multilivello, e le più informali iniziative dell’Antica Trasversale Sicula, in cui la governance è prevalentemente affidata ad Associazioni locali e iniziative dal basso. Il contributo individua criticità e opportunità di entrambi i Cammini, provando a valutare strategie e interventi integrati per incentivare progetti di architettura finalizzati al raggiungimento della sostenibilità economica e sociale, dell’accessibilità diffusa dei luoghi e della riduzione delle disuguaglianze nei territori rurali.</p> <p> </p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 18/03/2025; Revisionato: 15/04/2025; Accettato: 23/04/2025</p> Guido Cimadomo, Renzo Lecardane, Pietro Maria Torregrossa Copyright (c) 2025 Guido Cimadomo, Renzo Lecardane, Pietro Maria Torregrossa https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/462 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Welfare urbano e rigenerazione – Sostenibilità e inclusione sociale per il raggiungimento degli SDG http://www.agathon.it/agathon/article/view/463 <p>Nel contesto di disuguaglianza sociale e crisi climatica che caratterizza la nuova questione urbana emerge la necessità di mettere in campo politiche per un welfare urbano che garantiscano alle comunità locali insediate il diritto generale alla città. In questo senso la rigenerazione urbana, intesa come strategia urbanistica di inclusione sociale, sviluppo economico e sostenibilità ambientale richiama la necessità di una convergenza intersettoriale e di una collaborazione interistituzionale. In questa cornice tematica le autrici propongono una riflessione sulle interconnessioni tra welfare urbano – inteso come diritto delle comunità insediate alle città pubblica – e il raggiungimento degli SDG, evidenziando la complessità della materia in relazione ai compromessi che le strategie di rigenerazione urbana sono chiamate a governare per conciliare la dimensione ambientale e socioeconomica del cambiamento, richiedendo un approccio interdisciplinare e multilivello. Tale fine si esplicita in una lettura critica delle interconnessioni tra i vari Obiettivi dell’Agenda 2030, supportata dalla disamina di un caso studio emblematico che promuove una governance integrata come strumento per superare le frammentazioni urbane e i compromessi sistemici che ostacolano lo sviluppo equo delle città contemporanee.</p> <p> </p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 25/03/2025; Revisionato: 27/04/2025; Accettato: 30/04/2025</p> Laura Ricci, Irene Poli, Marsia Marino Copyright (c) 2025 Laura Ricci, Irene Poli, Marsia Marino https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/463 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Quale genere di città – Rigenerazione urbana tra intersezionalità e inclusione http://www.agathon.it/agathon/article/view/464 <p>La progettazione dello spazio pubblico è stata finora condotta per lo più sull’esperienza di un ‘utente standard’ (uomo e sano), che non costituisce un campione rappresentativo delle diversità, riflettendo un approccio metodologico che ha inevitabilmente trascurato le esigenze specifiche di gruppi come donne, anziani e persone con disabilità e offrendo un quadro parziale e non inclusivo della realtà. A partire dalla necessità di adottare un approccio sistemico e non settoriale, in linea con l’Agenda 2030, e facendo riferimento alle più significative sperimentazioni che aprono a una riflessione sulla prospettiva intersezionale di genere nella progettazione urbana (i casi di Vienna e Barcellona), l’articolo dichiara l’urgenza di gestire e ripensare lo spazio pubblico avanzando una strategia di progettazione trasversale che coinvolga una molteplicità di attori al fine di costruire società più eque e inclusive.</p> <p> </p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 17/03/2025; Revisionato: 18/04/2025; Accettato: 23/04/2025</p> Cristiana Cellucci, Rosaria Revellini, Valeria Tatano Copyright (c) 2025 Cristiana Cellucci, Rosaria Revellini, Valeria Tatano https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/464 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Ripensare i paesaggi post-industriali attraverso la lente dello sviluppo sostenibile http://www.agathon.it/agathon/article/view/465 <p>Il saggio analizza il riuso in chiave adattiva del Patrimonio industriale nel quadro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite, affrontando le sfide legate alla conservazione, alla sostenibilità e allo sviluppo comunitario. I siti di archeologia industriale, spesso trascurati o sottoutilizzati, offrono un significativo potenziale di trasformazione in spazi dinamici, capaci di rispondere alle esigenze sociali, economiche e ambientali. Si propone una metodologia di indagine multi-scalare che integra pianificazione partecipativa, innovazione progettuale e un approccio basato sulla resilienza. Strutturato in cinque sezioni – comprendenti una revisione della letteratura, un posizionamento teorico, un quadro metodologico, casi studio empirici e una sintesi – il saggio allinea i propri contributi agli SDGs 3, 4, 5 e 11. I risultati dimostrano che il riuso di tipo adattivo può fungere da meccanismo catalizzatore per la crescita urbana sostenibile, il coinvolgimento equo della comunità e il rafforzamento dell’identità culturale. Attraverso un’analisi critica della letteratura, delle politiche e delle pratiche di progettazione basate sulla partecipazione, il paper propone un quadro operativo per la riqualificazione dei paesaggi post-industriali nell’era della sostenibilità post-2030.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 26/03/2025; Revisionato: 18/04/2025; Accettato: 02/05/2025</p> Asma Mehan Copyright (c) 2025 Asma Mehan https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/465 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Identità culturali e sviluppo sostenibile – Un modello metodologico per l’Arsenale di Venezia http://www.agathon.it/agathon/article/view/466 <p>La riqualificazione dei percorsi esterni dell’Arsenale di Venezia richiede risposte progettuali in termini di prestazioni funzionali, compatibilità materica con le preesistenze storiche, durabilità e sostenibilità dell’intervento. La complessa stratificazione del sito, le specifiche condizioni ambientali e le stringenti richieste prestazionali delineano istanze apparentemente conflittuali a cui il progetto deve rispondere. La ricerca propone una metodologia operativa di valutazione delle scelte d’intervento finalizzata a un loro bilanciamento e attraverso indagini multidisciplinari si delineano parametri con i quali qualificare le soluzioni progettuali derivanti dall’analisi di casi studio internazionali. Il modello valutativo integra strategie progettuali di conservazione e di innovazione per i siti storici attraverso la proposizione di un attento percorso di conoscenza del sito.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 20/03/2025; Revisionato: 05/05/2025; Accettato: 07/05/2025</p> Emanuela Sorbo, Tommaso Moretto, Sara Grandi, Giuseppe Modena Copyright (c) 2025 Emanuela Sorbo, Tommaso Moretto, Sara Grandi, Giuseppe Modena https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/466 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Osmosi, ibridazione, simbiosi – Dalla biofilia alla progettazione rigenerativa interspecifica http://www.agathon.it/agathon/article/view/467 <p>Il contributo restituisce una riflessione che si colloca in un ambito d’indagine più ampio sviluppato attraverso le attività del NatureCity LAB dell’Università della Basilicata: attraverso l’esplorazione di tre categorie operative s’intende focalizzare l’attenzione su tre processi attraverso i quali le relazioni tra Architettura e Natura possono generare condizioni spaziali per accogliere nuove alleanze tra umani e non umani. Osmosi, ibridazione e simbiosi sono dunque i processi chiave attraverso i quali vengono indagate le potenzialità rigenerative dell’architettura, della città e del paesaggio, al fine di garantire il benessere degli individui che li abitano. La ricerca utilizza un’ipotesi, la biofilia, un punto d’osservazione, la Città di Matera, e alcuni casi studio per tracciare una traiettoria di ricerca intorno al paradigma Città-Natura con l’obiettivo di delineare una prospettiva progettuale: l’architettura rigenerativa interspecifica.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 15/03/2025; Revisionato: 29/04/2025; Accettato: 02/05/2025</p> Chiara Rizzi Copyright (c) 2025 Chiara Rizzi https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/467 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Ripensare l’abitare – Progetto e architettura per un abitare flessibile e accessibile http://www.agathon.it/agathon/article/view/468 <p>L’architettura è chiamata ad affrontare le sfide di un’epoca caratterizzata da cambiamenti globali, instabilità economica, crisi ambientali, tensioni geopolitiche ed emergenze pandemiche. Uno dei principali campi di indagine su cui può articolarsi la risposta è la residenza, corpo della città e ambito strategico per individuare e sperimentare nuovi paradigmi che rispondano in modo adeguato alle necessità contemporanee. Tale prospettiva è declinata in casi studio di housing che contribuiscono a una transizione ecologica, offrendo soluzioni di qualità per diverse ‘dimensioni’ dell’abitare e segmenti della domanda sociale, migliorando il benessere e il senso di comunità. A partire dall’attuale condizione di disagio abitativo si propone un approccio che dai caratteri della permanenza e dell’immutabilità apre a una ridefinizione del progetto della residenza collettiva come luogo della flessibilità, modularità e accessibilità.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 15/03/2025; Revisionato: 24/04/2025; Accettato: 03/05/2025</p> Claudia Battaino, Paolo Fossati, Filippo Marconi Copyright (c) 2025 Claudia Battaino, Paolo Fossati, Filippo Marconi https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/468 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Svelare l’invisibile – Progetti di ricerca per la parità di genere nel patrimonio costruito http://www.agathon.it/agathon/article/view/469 <p>Perché il contributo qualitativo e quantitativo delle donne alla costruzione è stato spesso dimenticato o colpevolmente omesso nelle narrazioni ufficiali? Per rispondere a questa domanda il contributo proposto si configura come un bilancio critico di alcune azioni e progetti di ricerca intrapresi dalle autrici. Se il progetto europeo MoMoWo e quello intra-Ateneo Tecniche Sapienti si concentrano sull’oggetto, ovvero il patrimonio costruito e le professioniste, il progetto WAA individua i soggetti che analizzano e conservano la documentazione relativa a tale Patrimonio. Al di là dei limiti accademici il tema è attenzionato anche dal Ministero della Cultura. L’obiettivo è duplice: colmare la lacuna presente negli studi relativi al contributo delle progettiste in ambito italiano ed europeo e innescare un processo di conoscenza e di collaborazione tra soggetto e oggetto.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 15/03/2025; Revisionato: 26/04/2025; Accettato: 28/04/2025</p> Emilia Garda, Teresa Casale, Giuliana Di Mari, Annunziata D’Orazio, Caterina Franchini, Claudia Mattogno, Caterina Mele, Monica Prencipe, Alessandra Renzulli Copyright (c) 2025 Emilia Garda, Teresa Casale, Giuliana Di Mari, Annunziata D’Orazio, Caterina Franchini, Claudia Mattogno, Caterina Mele, Monica Prencipe, Alessandra Renzulli https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/469 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Foreste abitate – Architettura per la salute, il benessere e l’uguaglianza http://www.agathon.it/agathon/article/view/470 <p>Il contributo presenta la ricerca Right_TT sulla forestazione urbana che sposta l’approccio da una concezione tecnica e specialistica, tipica delle scienze agrarie e ingegneristiche, a una che include logiche complementari di tipo qualitativo. A partire dalle criticità delle trasformazioni territoriali in atto, che hanno condotto a un ridimensionamento degli obiettivi del Piano di forestazione ministeriale sul territorio italiano si mettono a fuoco buone pratiche e progetti pilota per affinare strategie di azione. L’impatto di un nuovo habitat urbano forestato appare a lungo termine garanzia di sopravvivenza della specie umana e a breve-medio termine di un innalzamento della qualità della vita, svelando sinergie fra diversi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: una città-foresta, salubre, democratica è una città più equa, più accogliente per altre forme e modalità di vita.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 15/03/2025; Revisionato: 16/04/2025; Accettato: 20/04/2025</p> Luciana Macaluso, Alessandra Palma Copyright (c) 2025 Luciana Macaluso, Alessandra Palma https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/470 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 L’impatto dei modelli urbani sul supporto sociale – Tra giustizia spaziale e sviluppo sostenibile http://www.agathon.it/agathon/article/view/471 <p>Le disparità territoriali condizionano il benessere delle comunità, incidendo non solo sull’accesso ai servizi essenziali ma anche sulla possibilità di costruire e mantenere reti sociali significative. Differenze nella distribuzione delle infrastrutture, nella qualità degli spazi urbani e nelle opportunità di interazione sociale possono amplificare situazioni di isolamento colpendo soprattutto le fasce di popolazione maggiormente vulnerabili. Il presente studio, condotto su quattro Comuni della Provincia di L’Aquila, analizza il fenomeno secondo due dimensioni: quella spaziale, legata alla pianificazione urbana e alla localizzazione dei servizi primari, e quella sociale, relativa al supporto sociale percepito. I risultati sottolineano l’importanza di una pianificazione inclusiva che promuova la giustizia spaziale e l’accesso equo ai servizi, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 18/03/2025; Revisionato: 23/04/2025; Accettato: 02/05/2025</p> Lorena Fiorini, Lucia Saganeiti, Matteo Perazzini, Danilo Bontempo, Martina Bucci, Marco Giancola, Enrico Perilli Copyright (c) 2025 Lorena Fiorini, Lucia Saganeiti, Matteo Perazzini, Danilo Bontempo, Martina Bucci, Marco Giancola, Enrico Perilli https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/471 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Abitare l’Università – Linee guida per nuovi poli e spazi pubblici per una vivibilità urbana sostenibile http://www.agathon.it/agathon/article/view/472 <p>Il ruolo dei Campus universitari sta evolvendo da spazi chiusi e autoreferenziali a infrastrutture urbane aperte e inclusive, capaci di rispondere alle esigenze della comunità accademica e cittadina. Il presente studio analizza la vivibilità degli spazi pubblici universitari attraverso una metodologia che individua linee guida per la progettazione di Campus sostenibili, accessibili e integrati nella città. La ricerca ha testato questi principi attraverso tre progetti di riqualificazione e nuove costruzioni dell’Università di Pisa, dimostrando come l’architettura possa essere uno strumento di rigenerazione urbana. L’approccio adottato promuove inclusione sociale, benessere e sostenibilità, contribuendo alla creazione di un modello replicabile per il futuro sviluppo dei Campus, in linea con gli SDG 3, 4, 5 e 11.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 17/03/2025; Revisionato: 14/04/2025; Accettato: 23/04/2025</p> Luca Lanini, Marichela Sepe, Elisa Barsanti, Andrea Crudeli, Cecilia Marcheschi Copyright (c) 2025 Luca Lanini, Marichela Sepe, Elisa Barsanti, Andrea Crudeli, Cecilia Marcheschi https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/472 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Promuovere salute e benessere – Strumenti per il progetto di Case della Comunità e quartieri sani http://www.agathon.it/agathon/article/view/473 <p>Nell’ambito degli studi sull’ambiente costruito come determinante della salute e nel contesto dell’approccio ‘urban health’, l’articolo illustra la metodologia utilizzata nella ricerca Quartieri Sani Hub per elaborare strumenti di supporto alle decisioni delle Pubbliche Amministrazioni e dei progettisti al fine di realizzare quartieri sani che promuovono la salute. Tali strumenti sono scenari di progetto applicati a due contesti reali a Firenze e indirizzi tecnici a carattere metaprogettuale. La metodologia presentata mette in evidenza un processo ricorsivo tra progetto di architettura e creazione di strumenti operativi metaprogettuali, a partire dai dati elaborati a seguito di un processo partecipativo e di analisi sviluppato nella ricerca.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 15/03/2025; Revisionato: 18/04/2025; Accettato: 20/04/2025</p> Nicoletta Setola, Sabrina Borgianni Copyright (c) 2025 Nicoletta Setola, Sabrina Borgianni https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/473 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Cohousing per donne vittime di violenza – Un progetto Interreg per l'equità di genere http://www.agathon.it/agathon/article/view/474 <p>Il paper descrive un progetto Interreg relativo al cohousing e al coworking di donne vittime di violenza di genere, delineandone contesto, motivazioni, obiettivi, fasi, sviluppi in corso e riportando i primi risultati raggiunti. Il progetto, denominato Femmes Libres, vede la collaborazione transnazionale di partner pubblici e privati che affrontano la questione da diversi punti di vista. Nel paper, mostrando comunque l’approccio interdisciplinare del partenariato, ci si sofferma soprattutto sugli aspetti legati alla progettazione del modello abitativo proposto. Si mostra così l’importanza di una ricerca, anche in campo architettonico, orientata a raggiungere il SDG 5 e altri SDGs sinergicamente connessi.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 14/03/2025; Revisionato: 17/04/2025; Accettato: 20/04/2025</p> Andrea Giachetta, Linda Buondonno, Maria Canepa Copyright (c) 2025 Andrea Giachetta, Linda Buondonno, Maria Canepa https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/474 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Strategie meta-progettuali per l’accessibilità economica alla residenzialità universitaria http://www.agathon.it/agathon/article/view/475 <p>L’accesso alle residenze universitarie è sempre più condizionato dagli elevati costi di costruzione a cui, inevitabilmente, conseguono rette economicamente impegnative e spesso insostenibili. Questa situazione sta limitando la partecipazione alla formazione di terzo livello da parte di molti studenti capaci e meritevoli ma privi di mezzi. Avvalendosi dell’analisi comparata di una serie di residenze universitarie internazionali e abbordabili, il contributo indaga paradigmi progettuali e processuali che, a scala dell’organismo edilizio, suggeriscono soluzioni a basso costo che rendono questi interventi meno impegnativi sul piano economico, senza necessariamente rinunciare alla qualità architettonica. L’obiettivo della ricerca, ancora in corso, è predisporre uno strumento di supporto meta-progettuale per la realizzazione di nuove residenze universitarie a basso costo e alta qualità.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 17/03/2025; Revisionato: 25/04/2025; Accettato: 29/04/2025</p> Oscar Eugenio Bellini, Fausto Martorana Copyright (c) 2025 Oscar Eugenio Bellini, Fausto Martorana https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/475 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Economia circolare nei Paesi in via di sviluppo – Pratiche di edilizia sostenibile in Kenya http://www.agathon.it/agathon/article/view/476 <p>L’articolo esplora le pratiche di Economia Circolare nel settore delle costruzioni in Africa, e in particolare in Kenya, indagando come le pratiche di riuso di prodotti edilizi possano portare a benefici economici, ambientali e sociali. Sebbene l’Economia Circolare sia ancora un argomento nuovo nella gran parte dei Paesi africani, alcune situazioni possono suscitare l’interesse del settore: i crescenti investimenti in edilizia, l’aumento di rifiuti da costruzione e demolizione e la presenza significativa di attività informali che riutilizzano prodotti edilizi rivelano opportunità per sviluppare appropriate strategie di circolarità. Si propone un approccio di ‘circolarità per l’accessibilità economica’ come leva strategica per contrastare la povertà, esplorando alcuni cambiamenti di paradigma: da flussi di materiali lineari a circolari; da catene di fornitura destrutturate a reti imprenditoriali; da insediamenti informali ad alloggi a prezzi accessibili.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 17/03/2025; Revisionato: 27/04/2025; Accettato: 29/04/2025</p> Cinzia Maria Luisa Talamo, Christian Jonathan, Nazly Atta, Giancarlo Paganin Copyright (c) 2025 Cinzia Maria Luisa Talamo, Christian Jonathan, Nazly Atta, Giancarlo Paganin https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/476 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Povertà e infrastrutture idriche – Un caso studio nell’Africa Subsahariana http://www.agathon.it/agathon/article/view/477 <p>L’Organizzazione Mondiale della Sanità attribuisce al termine ‘salute’ un significato ampio, tra pace e giustizia sociale (WHO, 1946), pertanto la salute è un diritto umano fondamentale. Anche con lo scopo di garantirne ogni aspetto sono stati promossi gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, per l’integrazione tra sostenibilità economica, sociale e ambientale (UNEP, 2015); essi sono universalmente rilevanti, benché connotati da forti specificità applicative per ciascun Paese, infatti alcune aree marginali sono afflitte da uno svantaggio dovuto all’indisponibilità di risorse fondamentali, ad esempio l’acqua, in maniera endemica e acutizzata dai cambiamenti climatici. Il contributo propone alcuni degli esiti di una ricerca del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre finalizzata alla realizzazione di infrastrutture dedicate a sanità, alimentazione e acqua, in autocostruzione, nelle aree marginali dell’Africa Subsahariana.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 14/03/2025; Revisionato: 20/04/2025; Accettato: 22/04/2025</p> Adolfo F. L. Baratta, Fabrizio Finucci, Antonio Magarò Copyright (c) 2025 Adolfo F. L. Baratta, Fabrizio Finucci, Antonio Magarò https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/477 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Parametrictectura – Un progetto parametrico per la prefabbricazione e l'autocostruzione nell’America Latina rurale http://www.agathon.it/agathon/article/view/478 <p>La domanda di alloggi a prezzi accessibili nelle aree rurali dell’America Latina affronta continue sfide legate alla scarsità di risorse e ai costi elevati. I tradizionali metodi di costruzione hanno incontrato difficoltà a causa dell’inefficienza e della mancanza di flessibilità dovute all’assenza di infrastrutture adeguate e di investimenti economici nelle zone periferiche. La ricerca illustrata mira alla creazione di un housing rurale alternativo in America Latina attraverso lo sviluppo di un modello abitativo scalabile e replicabile che combini prefabbricazione modulare e autocostruzione partecipativa, con l’obiettivo di ridurre il tempo di costruzione e le risorse usate e di migliorare la qualità della vita e degli abitanti tramite il loro coinvolgimento nel processo costruttivo. Il sistema si compone di tre subsistemi modulari prodotti tramite prefabbricazione digitale, in grado di garantire precisione e di minimizzare gli sprechi tramite l’ottimizzazione dell’utilizzo dei materiali. Il prototipo realizzato, che si connota per una elevata qualità edilizia e costruttiva, dimostra come sia possibile ridurre costi e tempi di esecuzione rispetto ai sistemi costruttivi tradizionali; diminuendo lo spreco di materiale e di consumo d’energia il progetto si allinea agli SDG tramite il miglioramento delle condizioni di vita delle comunità rurali.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Article info</strong></p> <p>Ricevuto: 16/03/2025; Revisionato: 24/04/2025; Accettato: 02/05/2025</p> Camilo Ayala-Garcia, Diego Alejandro Velandia Rayo, Christiaan Job Nieman Jansen Copyright (c) 2025 Camilo Ayala-Garcia, Diego Alejandro Velandia Rayo, Christiaan Job Nieman Jansen https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/478 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Il contributo delle discipline dell’Architettura per affrontare povertà e fame e garantire salute, benessere, istruzione di qualità ed equità di genere http://www.agathon.it/agathon/article/view/458 <p>Il volume 17 di AGATHÓN inaugura una serie di pubblicazioni dedicata ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, affrontando – attraverso progetti, ricerche e sperimentazioni – i primi cinque SDG: Povertà, Fame, Salute e Benessere, Istruzione di Qualità ed Equità di Genere. L’editoriale evidenzia il ruolo strategico delle discipline del progetto nel contribuire al raggiungimento di questi obiettivi, promuovendo approcci sistemici, multidisciplinari e multiscalari capaci di valorizzare sinergie e ridurre compromessi. In un contesto globale segnato da ritardi, disuguaglianze e crisi, il progetto – inteso in senso ampio e transdisciplinare – si configura come dispositivo capace di attivare trasformazioni sociali, culturali e ambientali. I contributi selezionati dimostrano come la progettazione possa incidere su temi cruciali come l’abitare dignitoso, l’accesso all’acqua e all’istruzione, la sicurezza alimentare, la salute mentale e fisica, la rigenerazione urbana, l’inclusione sociale e l’equità di genere. Attraverso casi studio, modelli replicabili e strumenti operativi, il volume propone una lettura critica e propositiva della progettazione; in particolare emerge la necessità di una visione integrata che superi barriere disciplinari, normative e culturali e promuova un’accademia più porosa e una progettualità orientata alla giustizia spaziale. L’editoriale invita infine a un impegno collettivo della comunità scientifica nel riconoscere il progetto come atto trasformativo e responsabile, in grado di connettere sapere, spazio e diritti.</p> Cesare Sposito, Francesca Scalisi Copyright (c) 2025 Cesare Sposito, Francesca Scalisi https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/458 Thu, 10 Jul 2025 00:00:00 +0000 Un approccio di integrazione nativa dell’inclusione nel meta-design – L’esperienza COmeta http://www.agathon.it/agathon/article/view/484 <p>L’articolo propone un approccio che integra meta-design e design inclusivo nel processo progettuale. Consapevole della complessità e dell’evoluzione del design nel contesto sociale e culturale, questo approccio è parte di una ricerca di Dottorato in corso, che intende definire l’inclusività in maniera ampia e contestualizzata e proporre un metodo per introdurla nei processi di ricerca e di formazione per le future generazioni di designer più consapevoli. L’obiettivo è sviluppare e validare pratiche di ricerca per favorirne l’applicazione in altri contesti formativi e professionali, promuovendo una visione del design che valorizzi la diversità fin dalle fasi preliminari del processo progettuale. Integrare la dimensione inclusiva nel meta-design, ovvero nelle attività di ricerca che definiscono il senso e la direzione di un progetto, consente di anticipare riflessioni che spesso vengono affrontate solo nelle fasi finali o ridotte ad aspetti secondari. Un cambiamento di questo tipo, come dimostrato dalle prime evidenze empiriche presentate nel paper, richiede un impegno iterativo di riflessione e revisione critica e culturale.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 25/03/2025; Revisionato: 17/04/2025; Accettato: 21/04/2025</p> Venanzio Arquilla, Federica Caruso Copyright (c) 2025 Venanzio Arquilla, Federica Caruso https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/484 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Materiali pro-sociali – Modelli sostenibili alimentati da un’istruzione di qualità http://www.agathon.it/agathon/article/view/485 <p>Una ‘istruzione di qualità’ è un motore fondamentale per ridurre le disuguaglianze sociali, ma le comunità vulnerabili spesso non hanno accesso a programmi di formazione che forniscano competenze rispetto ai temi di circolarità e sostenibilità. In tale ottica il paper illustra una ricerca che esplora un quadro educativo innovativo incentrato sullo sviluppo di materiali sostenibili a partire da sottoprodotti locali, favorendo una sinergia tra Università e territorio. Il progetto Bioloop Factory esemplifica questo approccio integrando metodologie di co-design, principi di economia circolare e coinvolgimento della comunità: attraverso processi partecipativi il progetto ha facilitato il trasferimento di conoscenze, ha dato nuove opportunità a comunità vulnerabili e ha supportato lo sviluppo di filiere produttive inclusive su piccola scala (microfiliere), dimostrandosi un modello replicabile per lo sviluppo sostenibile.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 14/03/2025; Revisionato: 19/04/2025; Accettato: 21/04/2025</p> Barbara Del Curto, Sara Valassina, Romina Santi Copyright (c) 2025 Barbara Del Curto, Sara Valassina, Romina Santi https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/485 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Affrontare l’insicurezza alimentare – Empatia e Design Thinking per l’apprendimento trasformativo http://www.agathon.it/agathon/article/view/486 <p>Il presente contributo esplora il potenziale delle metodologie del Design Thinking nell’affrontare l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 2 (Fame Zero) delle Nazioni Unite, con particolare attenzione al ruolo trasformativo dell’empatia e del coinvolgimento emotivo nel generare soluzioni innovative. Attraverso un workshop partecipativo realizzato durante una conferenza internazionale i partecipanti hanno analizzato criticamente le dimensioni sistemiche, culturali ed emotive dell’insicurezza alimentare. L’attività ha previsto l’apprendimento esperienziale, guidando i partecipanti da una risposta emotiva personale a una progettazione collaborativa; grazie al lavoro in team interdisciplinari sono emerse strategie tecnologiche, culturali e comunitarie per affrontare il fenomeno. Oltre l’80% dei partecipanti ha dichiarato di aver acquisito una comprensione più profonda del tema e una maggiore fiducia nella propria capacità di agire all’interno delle rispettive comunità. Lo studio sottolinea il valore pedagogico del Design Thinking nell’educazione ai sistemi alimentari, evidenziando come approcci partecipativi orientati all’empatia possano innescare un cambiamento sistemico.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 23/03/2025; Revisionato: 11/05/2025; Accettato: 15/05/2025</p> Sarah M. Zehr Gantz, Sonia Massari, Deana McDonagh, Jennifer A. Vokoun Copyright (c) 2025 Sarah M. Zehr Gantz, Sonia Massari, Deana McDonagh, Jennifer A. Vokoun https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/486 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Divinfood, NUCs e agrobiodiversità – Food Design Agile e Living Labs per l’innovazione sostenibile http://www.agathon.it/agathon/article/view/487 <p>L’articolo esplora il ruolo dell’agile food design come catalizzatore di innovazione nei sistemi agroalimentari, partendo dal progetto europeo Divinfood che mira a valorizzare l’agrobiodiversità sottoutilizzata, come il lupino bianco, attraverso metodologie di co-creazione. L’approccio transdisciplinare, che unisce ricerca scientifica e design, facilita la creazione di soluzioni sostenibili per la transizione ecologica. Attraverso i Living Labs il design basato su scenari consente di generare nuove sinergie tra attori della filiera agroalimentare, promuovendo l’integrazione di competenze creative per rispondere alle sfide della sostenibilità. Lo studio evidenzia come il food design collaborativo e rapido possa contribuire a un sistema agroalimentare più inclusivo, sostenibile e resiliente, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 15/03/2025; Revisionato: 28/04/2025; Accettato: 30/04/2025</p> Sonia Massari, Francesca Galli, Luca Colombo, Gabriele Goretti Copyright (c) 2025 Sonia Massari, Francesca Galli, Luca Colombo, Gabriele Goretti https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/487 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Rigenerazione urbana e SDG – Approcci progettuali per la riduzione delle disuguaglianze urbane http://www.agathon.it/agathon/article/view/459 <p>Il paper esplora il ruolo della rigenerazione urbana per l’attuazione degli SDG 1, 2, 3, 4, 5 e 11 nei contesti europei, con particolare attenzione al caso italiano. A partire da un’analisi comparativa sulle disuguaglianze sociali e territoriali in Europa, il contributo evidenzia come la trasformazione degli assetti costruiti possa restituire centralità ai territori marginali e contribuire alla costruzione di città più inclusive e solidali. Il confronto tra esperienze europee, selezionate alla scala edilizia, e interventi italiani, sviluppati a scala urbana attraverso i Progetti Urbani Integrati del PNRR, mostra approcci differenti ma complementari all’attuazione degli SDG. Centrale è il ruolo della cultura tecnologica della progettazione come approccio integrato alle trasformazioni urbane. Il caso del comparto R5 a Tor Bella Monaca è presentato come paradigma operativo di rigenerazione urbana per l’equità territoriale.</p> <p> </p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 07/04/2025; Revisionato: 19/05/2025; Accettato: 21/05/2025</p> Eliana Cangelli Copyright (c) 2025 Eliana Cangelli https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/459 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Design, tecnologia e povertà – Dispositivi per il progetto di architetture, oggetti e società http://www.agathon.it/agathon/article/view/460 <p>Il saggio analizza il contributo del Design e della Progettazione Tecnologica e Ambientale dell’Architettura al superamento della povertà, una delle sfide contemporanee più urgenti, in linea con l’Obiettivo 1 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Contestualizzando il tema nello scenario globale il paper illustra con approccio critico alcuni eventi, ricerche e buone pratiche internazionali, replicabili e adattabili in contesti similari, che stanno contribuendo al dibattito culturale e all’azione per sconfiggere la povertà. Si evidenzierà come le due discipline possano agire in sinergia da dispositivo pedagogico, economico e capace di valorizzare la cultura della dignità e della possibilità nel progetto di architetture, oggetti e società influenzando, in chiave multidimensionale, l’impatto della povertà nella vita delle persone.</p> <p> </p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 27/04/2025; Revisionato: 06/05/2025; Accettato: 27/05/2025</p> Alessandro Valenti, Francesca Scalisi, Cesare Sposito, Davide Fabio Colaci, Giacomo Moor Copyright (c) 2025 Alessandro Valenti, Francesca Scalisi, Cesare Sposito, Davide Fabio Colaci, Giacomo Moor https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/460 Thu, 10 Jul 2025 00:00:00 +0000 La forma segue l'emozione – Progettazione su misura e design rigenerativo negli ambienti di cura http://www.agathon.it/agathon/article/view/461 <p>Il contributo esplora l’evoluzione dell’Interior Design, ponendo attenzione al ruolo dell’empatia e sull’impatto delle emozioni nella progettazione degli ambienti di cura. Partendo dal principio forma / funzione del XX secolo, il design ha gradualmente integrato le dimensioni emotive, come evidenziato da molteplici sperimentazioni Made in Italy a partire dagli anni ’50. In tale ottica il contributo analizza il design rigenerativo attraverso un approccio multidisciplinare che unisce neuroscienze, psicologia ambientale e definizione spaziale. Il caso studio dell’Ospedale Santa Croce e Carle a Cuneo illustra come l’umanizzazione degli spazi possa migliorare il benessere dei pazienti e promuovere la resilienza. In questo contesto la proposta conferisce al design il ruolo di propulsore nel raggiungimento degli SDGs, contribuendo al miglioramento della qualità della vita e all’incremento della sostenibilità sociale.</p> <p> </p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 27/03/2025; Revisionato: 30/04/2025; Accettato: 03/05/2025</p> Maria Benedetta Spadolini, Luca Parodi Copyright (c) 2025 Maria Benedetta Spadolini, Luca Parodi https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/461 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Fare e rifare – Opportunità e limiti della co-progettazione per gli spazi pubblici e di welfare http://www.agathon.it/agathon/article/view/479 <p>L’articolo esplora le esperienze di ricerca-azione condotte dal Social Design Lab del Politecnico di Torino e dall’Augmented City Lab dell’Università di Palermo, due gruppi di ricerca impegnati nella sperimentazione di approcci progettuali partecipativi per affrontare sfide sociali complesse. La trattazione riguarda differenti progetti di rigenerazione urbana e co-progettazione di spazi per servizi pubblici, strumenti di inclusione sociale e trasformazione del welfare locale. Si analizza il ruolo della progettazione partecipativa e della co-creazione nel promuovere il coinvolgimento attivo degli stakeholder, interrogandosi sugli impatti duraturi in termini di inclusione, cura e responsabilità collettiva degli interventi realizzati. La riflessione critica riguarda anche la sostenibilità di questi processi e il loro potenziale di innesco di cambiamenti organizzativi e relativi alle politiche.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 25/03/2025; Revisionato: 22/04/2025; Accettato: 23/04/2025</p> Cristian Campagnaro, Daniele Ronsivalle, Nicolò Di Prima, Giorgia Curtabbi, Raffaele Passaro Copyright (c) 2025 Cristian Campagnaro https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/479 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Design con e per le donne – Nuove traiettorie per il design medicale http://www.agathon.it/agathon/article/view/480 <p>La scarsa attenzione rivolta alle specifiche necessità femminili nei processi di progettazione di prodotti per la salute e il benessere ha portato alla diffusione di soluzioni inefficaci e di stereotipi che trascurano le caratteristiche fisiologiche, biologiche, comportamentali e socio-culturali proprie della popolazione femminile. Attraverso l’analisi critica della letteratura internazionale, il paper riporta una selezione di approcci metodologici che mettono le donne ‘al centro del progetto’. I casi studio selezionati identificano tre possibili traiettorie progettuali guidate da matrici 1) biologiche e fisiologiche, 2) anatomiche e 3) socio-culturali. Da questa analisi, emergono principi di progettazione che indirizzano le strategie per lo sviluppo di tecnologie appropriate e accessibili e, quando integrati all’interno del sistema educativo, possono contribuire a sensibilizzare i designer per scardinare bias e stereotipi.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 18/03/2025; Revisionato: 15/04/2025; Accettato: 21/04/2025</p> Francesca Toso, Alessia Buffagni, Martina Frausin Copyright (c) 2025 Francesca Toso https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/480 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Temporalità digitale – La responsabilità dell’Interaction Design nell’alienazione digitale http://www.agathon.it/agathon/article/view/481 <p>La temporalità degli ecosistemi digitali ha ridefinito il modo in cui percepiamo e organizziamo il tempo, privilegiando efficienza e produttività. Le tecnologie digitali, progettate per accessibilità costante, disconnettono l’esperienza umana dai ritmi naturali e generano un tempo inabitabile, coreografato da ‘tecnoperformance temporali’ che impongono gesti e ritmi frenetici, con impatti psicologici rilevanti, comportando l’introduzione del ‘benessere digitale’ come dimensione chiave della salute mentale. L’Interaction Design, come interprete della relazione tra umani e digitale, ha la responsabilità di affrontare queste dinamiche, ripensando la progettazione come pratica etica e consapevole del tempo. Il contributo propone una revisione critica della letteratura in design e scienze sociali, per valutare in che modo le pratiche di Interaction Design influenzino o possano mitigare l’alienazione temporale.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 15/03/2025; Revisionato: 24/04/2025; Accettato: 03/05/2025</p> Annapaola Vacanti, Michele De Chirico, Davide Crippa, Raffaella Fagnoni Copyright (c) 2025 Annapaola Vacanti, Michele De Chirico, Davide Crippa, Raffaella Fagnoni https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/481 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000 Il ruolo degli archivi d’impresa nell’era della blockchain e della IA http://www.agathon.it/agathon/article/view/482 <p>Il contributo analizza, nel contesto della transizione digitale, il ruolo sempre più centrale degli archivi d’impresa, custodi della memoria collettiva. In questo scenario l’applicazione dell’IA si rivela uno strumento promettente per facilitare l’analisi e l’indicizzazione automatica dei documenti, superando le tradizionali barriere fisiche e rendendo più agevole la consultazione dei patrimoni archivistici, al contempo, la tecnologia blockchain offre garanzie in termini di integrità e autenticità delle fonti. Attraverso l’esame di tre casi studio – la collaborazione tra Museimpresa e Google Arts &amp; Culture e le esperienze di Italgas e di Riva – l’articolo intende valutare come queste tecnologie stiano trasformando le modalità di fruizione degli archivi d’impresa, aprendo nuove prospettive per istruzione, ricerca e innovazione, in coerenza con l’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030. Viene inoltre evidenziata la necessità di un approccio etico all’uso dell’IA e all’impatto ambientale generato dalla blockchain. Il contributo si rivolge a imprese, ricercatori e designer, per promuovere un uso più consapevole delle tecnologie digitali applicate al Patrimonio archivistico.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Info sull'articolo</strong></p> <p>Ricevuto: 14/03/2025; Revisionato: 28/04/2025; Accettato: 02/05/2025</p> Pier Paolo Peruccio, Martina Liboni, Francesca Mucchetti Copyright (c) 2025 Pier Paolo Peruccio, Martina Liboni, Francesca Mucchetti https://creativecommons.org/licenses/by/4.0 http://www.agathon.it/agathon/article/view/482 Mon, 30 Jun 2025 00:00:00 +0000